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"Scegliere di essere chi si è, è guardare la vita di fronte."

Sal Giampino - Spiritualità
La spazzatura mentale di Sal Giampino

La spazzatura mentale

L’Imprimatur egoico è elemento sostanziale della costruzione dei pensieri di negazione della propria “Essenza Divina“. Ormai, sappiamo bene che la mente innesca, dal territorio dell’inconscio, delle congetture mirabolanti e giustificative, mentendo alla coscienza per poter mantenere la propria presenza e persistenza, in vita, nella vita di ogni Essere umano.

Ciò, attiva meccanismi di accumulo di pensieri negativi e punitivi che allontanano costantemente l’Essere umano dalla coscienza del proprio “Sé Divino“. I pensieri continui e latenti; e la programmazione neuronale nel dormiveglia, riguardo alle cose da fare, solo per fare, durante il giorno, ancor prima di svegliarsi e mettersi in moto, costituiscono il cosiddetto “Rumore Mentale” che, per essere prodotto dalla mente che mente, rappresenta una bugia continua; un “non ascoltarsi” a vantaggio di un ascolto di quell’ambiente sociale che diviene immediatamente condizionamento mentale, bugia comportamentale e maschera di vivenza. Se provassimo a spegnere questo “Rumore Mentale“, anche per un solo minuto, riusciremmo a vivere una sensazione di leggerezza e di pace che ci metterebbe nella condizione psico-fisica di affrontare il giorno con maggiore consapevolezza e Amore del Sé, riconoscendo, così, la nostra integrità e il divino “ateo” che è in noi. La Mente possiede tre tipi di potere: Interpretativo, Attrattivo, Creativo. I primi due sono sotto il dominio dell’inconscio, il terzo è espressione di presa di coscienza.

Nel corso della vita ogni Essere umano accumula tutta una serie di schemi interpretativi – che si tramutano poi in giudizio – rispetto a tutto ciò che gli giunge e accetta di ricevere dall’esterno, dall’ambiente. L’assunzione di questi schemi mentali, determinati e fissi per convenzione sociale, diviene abitudine; e l’abitudine conduce all’immanenza, all’implosione, alla depressione e alla rovina del Sé. L’assunzione di idee fisse non produce “Dinamismo Quantico“, cioé la capacità di creare il mondo attorno a noi attraverso scelte coerenti e attrattive della propria “Essenza Divina“. L’errore interpretativo, o meglio la fissità nell’errore interpretativo che è accumulo di menzogne giustificative, conduce l’Essere umano alla perdita della propria coscienza interiore, e della propria integrità, incontrando la perdurante disapprovazione di se stesso, che diviene parte costitutiva di una situazione di blocco energetico sostenuto dalla continuità, inconscia, di pensieri di auto-disapprovazione che lo rendono vulnerabile e statico. Prendere la decisione di “reprimere” non è nella giusta direzione risolutiva. Soltanto nell’Amore di Sé c’è la risoluzione. Senza alternative. L’Accettazione della propria naturalità e l’Amore di Sé permettono alle cause di “venire a galla” per essere affrontate e risolte.

Il Potere Attrattivo è collegato al comportamento e all’emotività personale, e si estrinseca in una capacità inconscia di sviluppare tutta una serie di modalità di riconoscimento speculare che si attagliano a persone e a cose che, così, giungono nella vita di chi le attrae. Ragione per cui, in un determinato momento della propria vita l’Essere umano può essere felice, economicamente soddisfatto, sentimentalmente appagato. Ha attratto, inconsciamente, situazioni positive dovute al proprio comportamento, alle proprie emozioni e alle proprie scelte “automatiche“. L’utilizzo di questo termine “meccanicistico” non è privo di significato spirituale, perché pone l’attenzione sulla considerazione che: “La mente decide di muovere il braccio ancor prima che il soggetto pensante abbia percepito la consapevolezza di volerlo fare“. L’azione viene così prodotta al di là della coscienza dell’atto stesso. Ciò determina che le scelte effettuate in un momento, come abbiamo detto, di positività emozionale della propria esistenza, possano implodere successivamente in situazioni di negatività che appariranno ciclicamente nella vita di ognuno, senza che ce se ne renda conto. Questa continua alternanza produce malessere a causa del riconosciuto accumulo di “Spazzatura Mentale“. L’unica, vera soluzione al problema, rimane sempre quella del cambiamento; cambiamento del proprio “Punto di Vista” per consentirsi una nuova visione delle cose che è cambiamento anche delle cose. Ciò può accadere soltanto abbandonando le proprie convinzioni, i propri pensieri ricorrenti, le proprie credenze, al fine di poter finalmente “Vedere l’Invisibile“, perché dall’Invisibile ci giungono tutte le cose visibili, intendendo per visibile tutto l’accettabile, tutto il producente energia positiva, tutto ciò che non può più essere rimosso dall’Ego inconscio e incosciente, perché facente parte della propria, adesso cosciente, “Natura Divina“.

Un pensiero proiettato nel Pluriverso, produce la cosa rappresentata dal pensiero stesso.” Questa è la sintesi del Potere Creatore della “Mente Consapevole“. L’abitudine al vittimismo è manifestazione di mancata responsabilità nei confronti della propria stessa esistenza. Dunque, divenire consapevoli dei propri pensieri negativi è il primo passo verso la liberazione dalla “Spazzatura Mentale“, frenante la propria naturalità che produce felicità attiva. C’è un profondo rapporto nella legge di “causa-effetto“: sono i pensieri espressi dal “Cervello Creatore“, inconsciamente e consapevolmente, a creare la realtà intorno a tutti noi. Non esiste Kharma, non esiste destino, non esiste fortuna, non esiste la dipendenza astrologica, o da un dio giudicante e lontano da noi. Esiste il potere Creatore del nostro “Pensiero Divino” che, però, va espresso in coerenza con la nostra naturalità della quale necessita la presa di coscienza consapevole. Il Rebirthing affronta l’insieme di tali problematiche spirituali, attivando, attraverso il “Respiro Consapevole“, la capacità bio-chimica di portare in superficie ogni pensiero deturpante la nostra “Quiete Mentale“, consentendoci di prendere coscienza, veloce ed immediata di essi, per poterne effettuare il distacco: la cancellazione duratura dalla propria esistenza.

In un momentro successivo di relazione tra Rebirther e Rebirthee, si troveranno gli strumenti di ristrutturazione – come le Affermazioni, nella propria, personale “Legge Divina” – di un pensiero coerente con la propria naturalità e capacità di produrre serenità, felicità, consapevole “Quiete Mentale“, per vivere uno stato di armonia costante col Pluriverso, dimostrando gratitudine per tutto ciò che si E’ e per tutto ciò che si Ha. E per ottenere, da quel momento in poi, tutto ciò che Siamo.

Ma di questo parleremo una prossima volta.

PS: Il Rebirther consiglia: “Fate spazio a nuove emozioni e a nuovi pensieri, nella vostra vita. Prendetevi un giorno dell’inesistente tempo per gettare via, o donare, o vendere, tutti gli oggetti che avete accumulato e che fanno bella invisibilità di sé, nei vostri stanzini, scatoloni, nelle vostre vecchie valigie. Liberatevi di ciò che vi tiene legati a pensieri retroattivi. Iniziate dagli oggetti per passare, poi, ai pensieri.“

*LA PROFESSIONE DELL’OPERATORE OLISTICO è una libera professione di cui alla legge 4/2013